Zanetti: “Simeone? Quello che so è questo. Ecco come ci muoveremo a gennaio” [VIDEO]

Javier Zanetti ha risposto alle domande dei giornalisti a margine della festa a Milano per i quindici anni della sua Fondazione PUPI, che lavora da sempre per i bambini meno fortunati. Sulla pesante sconfitta di Napoli, l’ex capitano nerazzurro ha dichiarato (guarda il video a fine articolo per ascoltare le sue parole): “Purtroppo è stata una sconfitta difficile da smaltire. Era una partita importante e per la prima volta abbiamo sbagliato l’approccio subendo due gol in cinque minuti, con una squadra come il Napoli tutto diventa più complicato. Abbiamo avuto anche le occasioni per riaprirla, però è un periodo che purtroppo dura da tanto tempo ed è inutile stare a parlare. Devono contare i fatti, è arrivato il momento di renderci consapevoli di ciò che sta accadendo. Non dobbiamo accettare una classifica del genere; sappiamo tutti che dobbiamo cambiare la tendenza, non è semplice perché la classifica parla chiaro e le squadre davanti stanno facendo molto bene. Ma ci dobbiamo provare”.

Sul terzo posto: “Noi abbiamo l’obbligo di provarci fino alla fine, la società e la maglia che difendiamo vuol dire provarci. Dopodiché valuteremo alla fine, vedremo dove arriveremo. È complicato, non lo nascondiamo, i problemi sono tanti; ma dobbiamo avere la forza di risolverli“. A gennaio Suning valuterà se sarà possibile fare qualche innesto ma Zanetti precisa: “Siamo in tanti, adesso siamo anche usciti dall’Europa League. Dovremo agire in uscita“.

Dopo aver fornito rassicurazioni su Pioli (“Ha avuto un grande impatto“), sulle trattative per il rinnovo di Brozovic (“Stiamo parlando“) e sulle ambizioni a lungo termine di Zhang e soci, ha risposto anche alle voci su Simeone: “Quello che accadrà in futuro chi lo sa, noi ci concentriamo sul presente, su Pioli, sul rimediare e tentare di arrivare il più in alto possibile. Il futuro nessuno lo conosce“.

Ecco il video dell’intervista a Javier Zanetti: