‘Svalutation’ Milan: il valore della rosa è già a ribasso
Il primo effetto collaterale a livello societario dell’andamento a singhiozzo del Milan in campionato è il rischio di un impoverimento clamoroso della rosa rossonera, una ‘svalutazione’ che non fa di certo bene alle casse del club.
Le leggi del mercato sono spietate e risultati e prestazioni della squadra rossonera diventano oggettivamente il banco di prova per valutare i calciatori del Milan facenti parte della rosa. Secondo i dati raccolti da Tuttosport la squadra avrebbe subito una svalutazione nell’ultimo mese di circa 70 milioni di euro. Sarebbero infatti soltanto due i calciatori rossoneri con il valore in crescita al momento: Suso, che ha conquistato da poco un posto in Nazionale iberica, e il baby Patrick Cutrone che è letteralmente esploso come rivelazione del nuovo Milan.
Tanti, troppi i giocatori che invece valgono ad oggi meno di qualche mese fa: il calo più clamoroso è quello di Leonardo Bonucci, pagato a luglio 42 milioni ma oggi considerato un elemento al massimo da 25 milioni sul mercato. Idem per Lucas Biglia, che oggi vale almeno la merà rispetto al suo prezzo originale nella sessione estiva. Cali sensibili anche per pezzi pregiati della rosa, come Conti, Calhanoglu, Bonaventura e Locatelli. C’è poi chi come Donnarumma e ha dalla propria parte la giovane età e non ha ne’ guadagnato ne’ perso alcun milione come valutazione oggettiva.
fonte: milanlive.it