Sabatini: “L’Inter ha una rosa già competitiva, va integrata. Scelta diversa dal Milan, spero che i tifosi capiscano”
Alle 16 in punto è iniziata la conferenza di Sabatini da Brunico di Riscone e l’ex Roma parte subito forte. L’Inter non è il Milan e non si possono paragonare i due club, le strategie di mercato sono molto diverse. I tifosi nerazzurri devono capire e avere pazienza.
“Noi non facciamo il calcio per rispondere ai colpi delle altre società, ammiro il Milan perché sono tempestivi ma il loro non è il nostro modello. Noi abbiamo il nostro profilo e la nostra strategia condivisa con la proprietà e l’allenatore. Sappiamo cosa vogliamo fare e come integrare la squadra. Il Milan ha fatto la scelta ribaltando tutto, la rosa ed il gruppo di lavoro dell’anno scorso. L’Inter ha fatto un’altra scelta ed è importante che i tifosi capiscano e spero condividano la scelta”.

“L’Inter ha dimostrato di poter essere già una squadra molto competitiva e con l’allenatore abbiamo deciso di rivalutare il gruppo di lavoro al di là dei segnali che possono darci i calciatori adesso. Nel frattempo lavoreremo su quello che io definisco integrazione, questo è un gruppo forte che va integrato. L’Inter un progetto di osmosi e di scambio interculturale tra nazioni diverse”.
“Ci si scatena anche in maniera silenziosa, esiste anche un mercato silenzioso. L’Inter sta puntando a obiettivi molto difficili, cozzando anche contro la volontà delle società interpellate, ci serve solo un po’ di tempo. Ma non devo tranquillizzare nessuno. L’Inter è una garanzia. Faremo le cose necessarie e giuste perché la squadra possa avere la forza e la spinta per essere protagonista, come compete ad un club come il nostro. Io questa società l’ho vista all’opera, grandissimo lavoro di Ausilio e Gardini. Ho visto professionisti che lavorano con cognizione di causa e professionalità”.