Rabbia Milan, i calciatori distruggono lo spogliatoio dello Stadium. Accade di tutto

Danni allo spogliatoio per le squadre ospiti allo ‘Stadium’: alcuni giocatori del Milan – secondo fonti vicine alla Juventus – avrebbero sfogato ieri sera la loro rabbia per la sconfitta in extremis su rigore dubbio danneggiando arredi e insegne bianconere.

Nella conferenza stampa di fine partita il tecnico rossonero Montella si era scusato “a nome della squadra per la veemenza e l’agitazione a fine partita” dei suoi giocatori.

“Mi scuso per il parapiglia”, ha poi detto in tivù il tecnico rossonero, che ora attende con una certa ansia il referto dell’arbitro Massa ed eventuali squalifiche. Anche De Sciglio e Donnarumma hanno dato ampie dimostrazioni di dissenso, quest’ultimo baciando il logo rossonero: forse il suo chiacchierato trasferimento in bianconero non è così scontato… E nella gazzarra a bordocampo è spuntato anche Galliani. Ma il peggio è successo di lì a poco, quando i rossoneri rientrati negli spogliatoi hanno appunto sfogato la loro rabbia, distruggendo una parte della sala a loro riservata. Uno sfogo molto rumoroso: impossibile da fuori non avvertire il clangore. Tra le cose danneggiate ci sono stati anche gli scudetti appesi alle pareti del vestiario. Un gesto piuttosto simbolico. Chissà se tra i tricolori divelti c’era anche quello del 2011-12, legato al gol-non-gol (ma era gol) del rossonero Muntari.

 

fonte: ilcalcionapoli.it