Presentata la sponsorizzazione di Suning: “Ecco cosa cambierà e dove. San Siro? È casa nostra e vogliamo ammodernarlo”
Poco fa è andata in scena la conferenza stampa di presentazione della sponsorship stipulata con Suning. Ad aprirla Robert Faulkner, Chief Communications Officer dell’Inter, che ha annunciato la sponsorizzazione sia di Suning che di Suning.com. È intervenuto poi Michael Gandler, Chief Revenue Officer nerazzurro, che ha esordito così: “Oggi è un giorno molto importante per l’Inter, come società e come impresa. Ci sono stati cambiamenti importanti ad Appiano Gentile. Stiamo lavorando da quattro-cinque mesi con i colleghi di Suning per i diritti e i vantaggi economici per la loro espansione. Suning ha oltre 1600 filiali in Cina e sta entrando in altri mercati mondiali. La sponsorizzazione riguarda il kit di allenamento, il centro sportivo di Appiano Gentile che si chiamerà “Suning Training Center in memoria di Angelo Moratti” per celebrare l’importanza della famiglia Moratti e il centro giovanile di Interello, che diventerà il “Suning Youth Development Centre in memoria di Giacinto Facchetti““.

“Stiamo lavorando per sviluppare anche altre attività ad hoc. Questo è un periodo importante per l’Inter, ci sono stati grandi cambiamenti ma siamo entusiasti per il futuro dentro e fuori dal campo. Gli introiti hanno avuto effetti positivi in quasi tutti gli ambiti. Abbiamo valorizzato il marchio della società in Italia e in Europa. Un terzo dei nostri tifosi, circa cento milioni, si trovano in Cina e in altre parti dell’Asia. È un’opportunità importante, abbiamo la fortuna di avere rapporti molto stretti con l’Asia e proveremo a trarne dei benefici. È un contratto unico per i due centri di allenamento e per il training kit. Non possiamo svelare il valore dell’operazione ma posso dire che è in linea con altre operazioni simili sul mercato. Vogliamo rimanere a San Siro e investire per ammodernarlo con tutto quello che i tifosi si aspettano. Non è facile ma il nostro impegno è vincere questa sfida. San Siro è casa nostra“.
“Da un anno e mezzo abbiamo aperto nuovi uffici come negli Stati Uniti e a Giacarta. Stiamo lavorando per aprirne un altro anche a Nanchino. Ci aspettiamo che ciò crei interessi per diversi partner, c’è già chi apprezza il marchio grazie alla potenza del brand in Cina e in Asia. In Cina abbiamo un accordo con la Nike e stiamo cercando di sviluppare insieme una strategia di e-commerce per trarre il massimo dei vantaggi da questo mercato. Pirelli è uno dei primi marchi al mondo e per il momento con loro abbiamo un accordo pluriennale. È tra i più lunghi della storia del calcio, siamo molto orgogliosi di avere un partner di questo spessore. Per ora non stiamo guardando oltre la durata di questo accordo. Vogliamo valorizzare gli asset dell’Inter che in passato non erano valorizzati appieno. La maglia da gara è molto importante per noi ma per adesso siamo molto contenti del rapporto con Pirelli“.