Pioli presentato alla stampa: “Sono interista, non vedo l’ora di cominciare. Ecco cosa mi aspetto da Candreva”

Mister Stefano Pioli è stato appena presentato ai giornalisti presenti ad Appiano Gentile. Ecco le sue parole in conferenza: “Sono strafelice, la testa già da oggi è al derby. Abbiamo le nostre carte da giocare. Sono un tifoso interista, so di avere delle responsabilità ma non vedo l’ora di cominciare“.

Sui contrasti con Candreva: “Ho sempre pensato che fosse un ottimo giocatore, un ottimo professionista. I contesti sono diversi, lui darà il massimo e penso possa fare ancora meglio. Da lui mi aspetto tanto“.

Su come creare uno spirito di squadra: “Dobbiamo ragionare da squadra, possiamo ottenere successi solo rinunciando a qualcosa del nostro io. Sono convinto di avere una squadra con dei valori ma il talento da solo non è sufficiente. Ci vuole passione, giocare con il cuore in mano. La tifoseria ha tanto senso di appartenenza e ne dobbiamo ricavare energia. Lavorare da squadra è un obiettivo di tutti noi“.

La rosa è troppo ampia? “Abbiamo un mese importantissimo, cominciamo col derby, abbiamo otto partite e abbiamo bisogno di tutti. L’organico è numeroso ma di qualità e tutti avranno le loro possibilità, se avranno gli atteggiamenti adatti per cercare un certo tipo di gioco“.

Pochi allenatori fanno bene qui, cosa serve per ricreare quell’entusiasmo? “Serve una mentalità concreta e vincente. Abbiamo i valori per un calcio propositivo. L’obiettivo più importante è giocare con passione enorme, con la voglia di mettere sotto gli avversari. Possiamo diventare una squadra forte“.