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Pioli: “Non sono preoccupato per il mio futuro, siamo tutti legati ai risultati”

20 Aprile 2017 16:19 Di Redazione
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Stefano Pioli ha risposto alle domande dei giornalisti in conferenza stampa due giorni prima di Fiorentina-Inter: “Possiamo fare bene e finire il campionato in posizione migliore. L’Europa League deve essere il nostro obiettivo. Non abbiamo troppo distacco e sono convinto che possiamo farcela“.

Recentemente due situazioni ci hanno penalizzato: gestione della palla perché abbiamo subito gol perdendo palle banali, e palle inattive. Su questo dovremo lavorare“. Su Miranda, nell’occhio del ciclone per alcuni errori: “Ha già dimostrato tutte le sue qualità e non è il singolo che può fare meglio ma tutto il collettivo che deve lavorare con più attenzione e precisione tatticamente e tecnicamente“. Su Gabigol: “Ho la fortuna di avere tante possibilità di scelta, ho sempre fatto le scelte che ritenevo giuste. In alcune partite gli infortuni mi hanno obbligato, tutti devono lavorare con positività e farsi trovare pronti“.

Preoccupato del suo futuro? “No in genere sono molto attento a queste situazioni, valuto l’operato dei dirigenti nei momenti delicati di una stagione. Troppo facile parlare quando le cose vanno bene, diventate bravi anche voi. Invece giudico i dirigenti con cui lavoro quando le cose non funzionano. Sono fortunato perché ho grande sostengo dalla società poi è normale che siamo tutti legati ai risultati“.