Pioli dopo Milan-Inter: “Non meritavamo di perdere. Candreva? Vi spiego tutto”

Mister Pioli si è presentato davanti ai microfoni di Sky dopo Milan-Inter: “Non meritavamo la sconfitta. Abbiamo commesso errori oggi che dovremo migliorare, ma sono contento dello spirito e della voglia. Abbiamo ripreso il risultato due volte, ho visto cose positive ma altre da aggiustare se vogliamo risalire la classifica. Ho capito che abbiamo valori tecnici, morali, professionali. Mi aspettavo grande spirito e c’è stato. Secondo me ci sono state più cose positive che negative ma dobbiamo migliorare in cattiveria“.

Candreva? Sono cambiati i contesti e l’ambiente. Parliamo di un professionista molto serio che ho sempre cercato di stimolare. Ha i mezzi per essere un top, l’ho trovato molto volenteroso. Cercheremo di riportare l’Inter dove merita di stare. Non ho niente da perdonargli, purtroppo la stagione scorsa le aspettative erano troppo alte. Ora alleno una grande squadra, la società mette tutto a disposizione e abbiamo i mezzi per fare bene“.

La Champions League? Il pensiero fisso è che l’Inter non può finire in questa posizione di classifica. Abbiamo le possibilità e le qualità di giocarcela contro tutti. Dobbiamo avere la mentalità di giocare sempre per vincere. Mi aspettavo una fase difensiva più aggressiva e c’è stata, a volte abbiamo fatto bene, altre abbiamo sbagliato i tempi. Dobbiamo accorciare di più con la linea difensiva. Dobbiamo crescere e ci vuole più determinazione, abbiamo creato situazioni favorevoli che con più precisione potevano portarci avanti nel risultato“.

Possiamo avvicinarci con più giocatori a Icardi, servirlo in verticale dove lui è veramente bravo ad attaccare la porta. Abbiamo fatto un buon possesso palla ma non sempre abbiamo guardato avanti. Possiamo aiutarlo con una manovra più veloce e servendolo in profondità. Avevo visto Kondogbia bene in settimana, mi serviva per contrastare la fisicità di Kucka. Joao Mario può giocare bene in ogni ruolo del centrocampo. C’è stata molta voglia e questa ci ha fatto perdere a volte la lucidità. Ho trovato una situazione ottimale per lavorare, altrimenti lo direi. Abbiamo tutto per lavorare e fare bene, ho il supporto necessario dalla società“.