Esclusiva – Alfredo Pedullà: “Gabigol? Non capisco de Boer. Icardi? Deve dimostrare di essere un professionista”

Di seguito riportiamo la seconda parte dell’intervista al giornalista Alfredo Pedullà in esclusiva per StileInter.it. Dopo aver detto la sua su de Boer, Pedullà ci ha regalato alcune interessanti riflessioni sul mancato impiego di Gabigol e sul caso Icardi-Curva Nord.

A cosa è dovuto il mancato utilizzo di Gabigol da parte di de Boer?
Questa è una cosa che metto nel pacchetto delle quattro o cinque situazioni che non ho capito di de Boer. Sul podio, tra le prime tre cose, ci metto questa storia di Gabigol; perché capisco l’ambientamento, capisco tutto, capisco che dopo uno spezzone non gli voglia dare un altro spezzone, ma che possa essere completamente oscurato non lo capisco. Perché comunque c’era la possibilità di impiegarlo, considerato che c’è grande assortimento in attacco e che sono state fatte delle scelte sulla lista di Europa League anche collegate al fair play finanziario. Capisco che un allenatore voglia essere prudente ma che la prudenza possa portare a una dimenticanza mi sembra troppo.

Capitolo Icardi: per lei la situazione è completamente ricomposta?
No, credo che possa affermarlo solo chi si è chiuso in casa senza verificare la realtà delle cose.

A gennaio può succedere ancora tutto, insomma.
A livello di mercato io mi stupirei se accadesse qualcosa di importante. Ma potrebbe accadere se di qui ai prossimi 24-30 giorni ci fossero dei conflitti ulteriori e lui chiedesse di andar via. Per andar via però ci deve essere qualcuno che ti consente di farlo. Non è una situazione facile perché bisogna far finta di nulla, con un rapporto con la Curva Nord che ormai è inesistente. Penso che la situazione sia stata gestita male soprattutto da Icardi e che a lui a questo punto non basti far gol. Deve fare altre cose per dimostrare di essere un professionista completo, perché quello che ha fatto è al di là dei limiti possibili e immaginabili. E la vicenda è stata gestita complessivamente molto male.