Parla Sabatini: “Ecco cosa farò e quali saranno i nostri obiettivi all’Inter”

Il nuovo coordinatore dell’area tecnica della frazione sportiva di Suning è Walter Sabatini. Stamattina a Nanchino ha tenuto la conferenza di presentazione. Il suo non sarà un lavoro facile ma l’ex ds giallorosso ama le sfide ed è molto fiducioso. Intanto in Italia è partito il toto-allenatori: con lui chi siederà sulla panchina dell’Inter?

Le dichiarazioni di Sabatini fresco di nomina

I motivi che l’hanno spinto ad accettare: “Ho accettato con grande entusiasmo perché è un lavoro speciale che comprende molte cose: migliorare le performance di Inter e Jiangsu mi esalta, come mi esalta capire la cultura cinese. Spero che i calciatori cinesi tocchino livelli di qualità molto alti. Sono felice e certo che faremo cose importanti. Sarò anche molto attento a capire e comprendere le dinamiche del mercato cinese, ascolterò molto le persone intorno a me e capirò subito tutte queste cose. Per prima cosa dovrò capire i criteri con cui vengono selezionati in Nazionale i calciatori cinesi”.

Analisi sul calcio cinese: “È solo la seconda volta che vengo in Cina. Guardando le partite mi sto facendo una cultura su questa esperienza, da domani vedrò tutto dal vivo e sono molto fiducioso che potrà essere un’avventura positiva. Qui ci sono tanti tecnici stranieri come Villas-Boas, Scolari e Poyet, voglio capire se hanno portato qualcosa. I cinesi devono avere più arroganza e personalità, devono crescere in autostima, hanno buonissime qualità che devono ancora sbocciare”.

Sinergia Inter-Jangsu: “Io non sarò sempre qui per forza di cose, curerò anche altri aspetti. Non voglio che ci sia una divisione tra Jiangsu e Inter. Deve essere una grande sinergia, una grande famiglia ed un grande gruppo di lavoro. I problemi del Jiangsu devono essere anche dell’Inter. I dirigenti di Suning hanno degli obiettivi in testa e io voglio aiutarli a raggiungerli. Dobbiamo realizzare quella che potrebbe sembrare un’utopia: ogni domenica dobbiamo puntare alla vittoria di entrambe le squadre”.