Morto il Maitre dell’Hotel Rigopiano: era un grande tifoso nerazzurro

Quando si tratta di raccontare, seppur sottovoce, di chi non ce l’ha fatta, della vita che sfugge dalle mani, del destino crudele e beffardo, le parole si strozzano in gola, gli occhi diventano lucidi e l’amarezza e il dolore colpiscono nel profondo. Eppure siamo qui per ricordare un grande uomo e un grande tifoso nerazzurro, Alessandro Giancaterino, la cui unica colpa è stata quella di trovarsi nel posto sbagliato al momento sbagliato.

Alessandro è una delle 23 vittime dell’Hotel Rigopiano, l’hotel in provincia di Pescara che qualche giorno fa è stato travolto da una valanga. Alessandro era il maitre del ristorante. Linea Inter,  ha voluto ricordarlo così, con parole che straziano e commuovono, per non dimenticare chi ci ha lasciato e che non tornerà più.

Le parole commoventi di Linea Inter per Alessandro Giancaterino

“[…]  Vedere la maglia, la NOSTRA maglia, quella della squadra per la quale tifava e tifiamo, sulla bara di Alessandro Giancaterino, il maitre del ristorante dell’hotel Rigopiano, fa male, malissimo, un vero pugno nello stomaco. Alessandro era un grande tifoso, UNO DI NOI, un fratello nerazzurro. Chissà quante volte ha gioito per un gol del Principe, per un derby vinto, per quella Champions conquistata a Madrid”. 

“Per questo oggi tutto è più buio, e quella maglia assume il significato di un amore spezzato e portato via alle persone più care. Noi non ti dimenticheremo Alessandro. Assieme al nero della notte e all’azzurro del cielo adesso sei una stella luminosa del firmamento interista. Siamo sicuri che Giacinto e Peppino ti stringeranno e ti accoglieranno come un figlio lassù…“.