Le pagelle di Inter-Bologna: Perisic e Candreva i migliori, disastro Kondogbia

HANDANOVIC 5,5 – Inspiegabile quanto male si oppone alla conclusione di Destro sul gol, parabilissima. Un solo salvataggio degno di nota su Dzemaili nel finale.

SANTON 6 – In buona forma, diversi anticipi e qualche discesa fino alla trequarti avversaria. Cala alla distanza.

MIRANDA 6,5 – All’inizio svagato, per caratteristiche fare coppia con Ranocchia è diverso che farlo con Murillo. Col passare dei minuti ritorna il fuoriclasse che conosciamo.

RANOCCHIA 5,5 – Primo tempo da cancellare, fatica contro Destro e sbaglia parecchi interventi. San Siro lo fischia ma lui risale a galla nella ripresa, con diversi interventi importanti. Poi il gol sbagliato al 95′, per un lieto fine che non c’è.

MIANGUE 6 – Non soffre l’esordio dal primo minuto, gioca semplice e fa valere il suo strapotere fisico. Alcuni numeri considerevoli e una buona spinta in fase offensiva.

MEDEL 6 – Il solito motorino a centrocampo, senza Joao Mario deve spesso per forza di cose impostare lui: lo fa tra alti e bassi. Per il resto è pressing e grinta, come sempre.

KONDOGBIA 5 – Sbaglia l’approccio e perde quattro palloni in ventotto minuti. Forza la giocata e il dribbling, de Boer lo toglie prestissimo.

DAL 27′ GNOUKOURI 6 – Velocizza la manovra e migliora le geometrie. Ordinato, con grande personalità.

CANDREVA 6,5 – Un fulmine, arriva sul fondo quando vuole e mette a centro area tantissimi cross pericolosi. Fa il suo anche in fase difensiva, pressando e recuperando qualche pallone. Esce quando è ancora tra i migliori ma doveva angolare meglio la palla che poteva valere il 2-1.

DAL 73′ GABIGOL 5,5 – Pochi minuti e pochi palloni ma non ha il guizzo che ci si aspettava.

BANEGA 6 – Qualche imprecisione ma è l’unico a inventare calcio, giocare la palla veloce e cambiare gioco in maniera brillante. Mediocre quando arriva al tiro, non trova la giusta posizione tra le linee per far male al Bologna.

DAL 65′ EDER 5,5 – Volenteroso ma per niente incisivo.

PERISIC 7 – Fa lo stesso gol che poco prima ha sbagliato di poco. Ogni volta che si allunga la palla brucia gli avversari e arriva sul fondo per crossare.

ICARDI 5,5 – Viene marcato ottimamente ma pecca di precisione su qualche colpo di testa che poteva essere decisivo. Anche di piede sbaglia un’occasione limpida.