Kakà: “Sono milanista ma spero che l’Inter torni a vincere, ecco perché”
Mancano poche ore al derby, la febbre sale così come l’adrenalina dei vecchi campioni che hanno giocato la stracittadina. Anche Kakà, l’ex bambino d’oro vedrà la partita, e udite udite, ecco per chi tiferà.
Le dichiarazioni di Kakà al “La Gazzetta dello sport”
“Ho giocato tanti derby in Brasile, ho giocato Real Madrid-Barcellona, ma il derby di Milano è un’altra cosa, credetemi. Nella sfida fra le due spagnole c’è la rivalità fra due città diverse, c’è la politica. A Milano c’è una città sola con due squadre ricche di storia che giocano nello stesso stadio. È una cosa che, insieme a tante altre, fa di questo derby qualcosa di unico. [..] Ricordo il debutto nel derby, feci subito gol, ma mi ricordo soprattutto il derby che abbiamo vinto 3-2 in rimonta nel febbraio 2004. Partii da metà campo e infilai la palla nell’angolo basso. Sarà stata l’atmosfera, il momento, il fatto di essersi trovati in difficoltà. Vincemmo con gol di Seedorf ma anch’io quella sera ho segnato un bel gol”.
“Un giudizio sull’Inter: “Hanno sofferto un po’, stanno cambiando ancora. Io mi auguro che sia un bel derby e che tutti e due i club tornino a essere importanti. Sono stato e resto milanista, ma spero che vincano un po’ anche gli interisti. Non il derby, ovviamente, ma in generale vorrei rivedere Milano tornare ad avere grandissimi successi“.