Thohir e Bolingbroke, figuraccia con de Boer: Suning manda via anche loro?

Analisi dura quella del Corriere della Sera nei confronti di Thohir e dell’amministratore delegato nerazzurro Bolingbroke.

I due, che la scorsa estate hanno fortemente voluto Frank de Boer sulla panchina dell’Inter, avrebbero perso la fiducia del gruppo cinese Suning. “Venerdì scorso – si legge sul Corriere – l’ad Bolingbroke si è speso per proteggere il tecnico scelto da lui e Thohir in estate. Si è esposto così tanto da confermarlo fino alla sosta di Natale: avventato e fuori tempo, come dimostrano gli eventi. Suning si è indispettita perché la stagione rischia di essere compromessa già a novembre”.

Le loro scelte al momento non hanno pagato e la continua difesa nei confronti del tecnico olandese avrebbe fatto spazientire i cinesi. Più volte sia Tronchetti Provera che l’ex presidnete Massimo Moratti hanno suggerito ai neo proprietari cinesi di affidarsi a una figura che conosca bene il calcio italiano, un dirigente di spessore, capace di poter gestire il difficile ambiente nerazzurro.

“L’Inter – conclude il Correre – è un curioso caso: il socio di minoranza Thohir (ha il 30%) fino a ieri ha avuto mano libera, anche su decisioni tecniche su cui non aveva competenze. Ma forse è scoccata l’ora dell’esonero anche per lui”.