Inter, la scelta di Suning non è andata giù a Massimo Moratti: ecco cosa è dispiaciuto all’ex patron nerazzurro
Il centro di allenamento dell’Inter è stato ribattezzato qualche settimana fa da Zhang e soci in “Suning training center in memory of Angelo Moratti“. Ciò che generò più perplessità fu il fatto di menzionare prima l’azienda cinese proprietaria del club e soltanto dopo il presidente della Grande Inter di Herrera.
Secondo La Gazzetta dello Sport anche Massimo Moratti non l’ha presa bene: “E se Zhang Jindong ha saputo iniziare nel 1996 con un negozio che aggiustava condizionatori per creare un impero che fattura miliardi di euro, non c’è da stupirsi che abbia capito come adeguarsi alle regole del fair play finanziario imposte dall’Uefa“.
“Al netto della discontinuità di gestione che verrà invocata a Nyon per potersi muovere più liberamente sul prossimo mercato estivo (caccia a 3-4 top player) con un piano industriale triennale, la proprietà cinese si è preoccupata di aumentare i ricavi. A partire dal naming della Pinetina, ora «Suning training center, in memory of Angelo Moratti». Una mossa che è un po’ spiaciuta all’ex patron del Triplete“.