Inter, la panchina incerta frena il mercato ma due nomi sono sicuramente in arrivo, ecco quali!
L’incertezza nella società nerazzurra su chi sarà il prossimo allenatore dell’Inter (Conte, Simeone, Spalletti, Sarri, Pioli) sta frenando e non poco la programmazione di Suning sul prossimo mercato dell’Inter. Secondo il Quotidiano Sportivo alcuni colpi sarebbero già pronti, ma se non si decide sul tecnico non può partire la campagna acquisti. Ecco cosa potrebbe succedere a giugno.
Le ipotesi sugli innesti dell’Inter a fine stagione

Chi arriverà comunque- “Patrik Schick e Kostas Manolas. Due investimenti pesanti; per il greco si parla di circa 40 milioni di euro, mentre l’attaccante ha scatenato un’asta che ad oggi rende difficile capire a quali cifre si possa arrivare. C’è una clausola da 25 milioni, ma è praticamente certo che si andrà oltre, a meno che l’attaccante non decida di rompere con la Sampdoria (ipotesi oggi lontana, perché i rapporti tra i doriani e l’entourage del ceco sono ottimi)”.
Il mercato con Conte- “Ha quasi sempre giocato con tre difensori e questo vorrebbe dire dover infoltire la rosa con un altro elemento in retroguardia se l’ex commissario tecnico dovesse dare l’assenso. Probabile anche l’arrivo di almeno un esterno di altissimo livello in grado di coprire l’intera corsia da solo: in rosa c’è già Candreva per il settore destro, mentre a sinistra Perisic non è così avvezzo a ricoprire il ruolo. Sempre per questione di moduli, il 3-5-2 «costringerebbe» ad acquistare un paio di elementi in una mediana che probabilmente perderà Brozovic”.
Il mercato con Pioli- “Si agirebbe nello stesso modo sui laterali difensivi, ma con un solo centrale di livello in aggiunta (Manolas). Anche per quanto riguarda il centrocampo ne arriverebbe uno (salvo molte cessioni) e probabilmente si cercherebbe un attaccante esterno di grandissima caratura. I nomi sono quelli di Berardi e Bernardeschi. Gabigol andrà via”.
Il mercato con Simeone – “Un mercato simile a quello con Pioli alla guida potrebbe nascere con l’arrivo di Simeone, che a Madrid ha adottato il 4-4-2 e di rado ha cambiato rotta, o di Spalletti, il cui ingaggio genererebbe un canale privilegiato con alcuni elementi in uscita dalla Roma come Strootman o Nainggolan (Pallotta e Monchi permettendo). Sicuramente dalla capitale l’Inter sta provando a prendere De Rossi con un’offerta biennale e l’opzione per la terza stagione. Il giocatore probabilmente rifiuterà per ragioni di cuore, Monchi intanto lo ha già blindato”.