Inter, a gennaio serve una cessione pesante? Il sacrificato potrebbe essere proprio lui
Dai problemi con Frank de Boer, con le relative mancate convocazioni, alle ultime prestazioni più che convincenti. La parabola di Marcelo Brozovic ha subìto un’alterazione repentina, che ha visto il centrocampista croato tornare ad essere determinante e imprescindibile per l’Inter. A parte i due gol di ieri contro il Genoa, ne sono arrivati altri due nelle ultime cinque partite disputate. Brozovic è da qualche settimana sempre tra i migliori in campo e ha appena rinnovato il suo contratto fino al 2021.

Oltre due milioni di euro all’anno e clausola rescissoria valida per l’estero da cinquanta milioni. Ma tutto questo potrebbe non essere garanzia assoluta di incedibilità: secondo La Gazzetta dello Sport l’Inter potrebbe essere costretta a fare una cessione importante per rientrare nei paletti imposti dal fair play finanziario. Improbabile che partano Gary Medel o Joao Mario e quindi gli indiziati potrebbero essere Brozovic, Banega e Kondogbia.
Sul croato vigila la Juventus, che già l’estate scorsa aveva trovato un accordo con lui. Ma Suning non può cedere ai bianconeri una pedina così fondamentale, al limite può pensare di farlo in Premier League (Tottenham, Chelsea o Arsenal) o in Spagna (Atletico Madrid). Brozovic è assistito dal fondo Doyen, vicinissimo al club allenato da Diego Simeone. Per una cifra tra i venticinque e i trenta milioni di euro se ne potrebbe parlare, in virtù di una plusvalenza necessaria per rispettare i patti con l’Uefa.