Inter: 104 milioni di ragioni per vendere, non svendere. Parola di Sabatini
La linea guida di Walter Sabatini? L’Inter deve vendere, non svendere i suoi giocatori. Il ds nerazzurro parlando in esclusiva ad ABC de Sevilla ha escluso del tutto la possibilità di cedere Jovetic sottocosto. L’obbligo di incassare 30-33 milioni per far quadrare il bilancio entro il 30 giugno non spingerà i vertici di C. Vittorio Emanuele a farsi prendere per il collo. E la rosea nell’edizione odierna ha rincarato la dose, come ha riportato internews.it.
Mercato dell’Inter: tutti i dettagli nelle casse nerazzurre
Come si legge sulla Gazzetta è impensabile adesso imporre la clausola da 50 milioni (valida solo per l’estero) fissata al momento del rinnovo di Brozovic. L’Inter comunque può fare un’importante plusvalenza cedendo il centrocampista anche a 15-18 milioni, essendo appena sopra ai 4, il costo ancora a bilancio del club. Il problema adesso semmai è un altro: la mancanza di offerte concrete, nonostante l’interesse da parte della Premier League.
Capitolo a parte per Banega: la cessione del Tanguito, arrivato lo scorso luglio parametro zero, porterebbe automaticamente un guadagno, se solo accettasse le proposte finora rifiutate, provenienti dalla Cina e dal Messico (Tigres). Il calciatore vuole giocare solo in Europa. In tutti questi conti, tra l’altro, oltre al prezzo dei cartellini in esubero, vanno considerati anche gli stipendi: i 3,5 milioni corrisposti a Jovetic a stagione ne stanno frenando la partenza, perché Siviglia e Marsiglia vorrebbero spingersi al massimo fino a 3 milioni. Stesso discorso per Ranocchia: anche lui ha un ingaggio notevole (2,4 netti) e non risulta voler fare sconti. Da una sua cessione l’Inter spera di mettere insieme una decina di milioni.
Se andassero in porto tutte le cessioni arriverebbero all’Inter 54 milioni di entrate (cui vanno aggiunti i 5-6 in arrivo dallo Sparta Praga per Biabiany). Il risparmio lordo sugli stipendi sarebbe invece di 21,8 milioni. E solo a quel punto si potrebbero fare valutazioni diverse per Perisic, che sembrerebbe ad oggi il grande sacrificato. I nerazzurri chiedono almeno 50 milioni: essendo a bilancio a 13 scarsi, la plusvalenza da sola metterebbe a posto tutti i conti. L’unica incognita, il giocatore!