Adesso Icardi può partire a gennaio: ecco dove può andare e chi può sostituirlo

In attesa di capire se la rottura con Mauro Icardi sia ricomponibile o meno cominciano già a circolare i primi rumour di mercato. Non è infatti da escludere una cessione già a gennaio per evitare guai peggiori per lo spogliatoio e l’ambiente nerazzurro. E dirigenti importanti come Zanetti e Ausilio hanno esternato la propria contrarietà rispetto a quanto accaduto.

Secondo il Sun l’Arsenal è pronto a rifarsi sotto, mentre in Italia il Napoli (con Milik infortunato gravemente per la rottura completa del legamento crociato anteriore) non si è ancora arreso. È inevitabile a questo punto, però, che le società si pongano anche il problema degli eccessi caratteriali che Icardi ha mostrato.

Nello scorso mese di luglio l’Inter respinse un’offerta di 60 milioni di euro del Napoli di De Laurentiis. A gennaio le cose potrebbero cambiare, nonostante il fresco rinnovo di Icardi fino al 2021 che parte dai 4,5 milioni all’anno più bonus a salire e che comprende una clausola di rescissione per l’estero di 110 milioni. Il rateo della cessione di Higuain relativo a giugno 2017 è pari a 40 milioni e potrebbe contribuire ad alzare l’offerta. Il Corriere dello Sport Stadio dispensa diverse suggestioni per il rimpiazzo in caso di addio : Lukaku dell’Everton e Diego Costa e Batshuayi del Chelsea.