Derby da incasso record: polverizzato il primato in Serie A, ora va si punta a quello assoluto
Il record d’incasso per la Serie A era già certo da un paio di settimane, ma il derby di domenica – secondo il Corriere dello Sport – avvicinerà in maniera pericolosa anche il primato assoluto per una partita di calcio giocata in Italia ovvero i quasi 4,7 milioni contati dal cassiere rossonero in occasione del match di Champions League contro il Barcellona nel marzo 2012. Inter–Milan in programma tra 48 ore, dunque, è destinata a entrare nella storia, indipendentemente dal risultato che maturerà sul campo tra la formazione di Spalletti e quella di Montella.
Ormai sono giorni che sul sito nerazzurro non ci sono più tagliandi in vendita, salvo qualche sporadica disponibilità residua che viene puntualmente bruciata nel giro di pochi minuti. Sold out anche il settore ospiti, dove troveranno posto 8.731 cuori rossoneri. L’incasso totale non è ancora stato calcolato nel dettaglio, ma di certo c’è che è già stata superata quota 4 milioni e mezzo, un vera enormità se si considera che il club di corso Vittorio Emanuele ha venduto circa 30.000 abbonamenti e che, come normale, la quota per partita è una cifra decisamente inferiore rispetto a quella che il cassiere avrebbe potuto ricavare dalla vendita dello stesso numero di biglietti.
Con una fetta così importanti di abbonati (30.000 su poco più di 78.328 posti; la capienza dell’impianto complici lavori fatti per ospitare la finale di Champions 2016 è stata ridotta rispetto al passato) l’Inter ha comunque avvicinato il record assoluto stabilito dal Milan inChampions League, quando tutti i taglianti erano sul mercato a prezzo pieno. A meno di sorprese, non lo raggiungerà, ma il derby d’andata della stagione 2017-18 diventerà come incasso la seconda partita di calcio giocata in Italia, comprese dunque le coppe europee. Superato pure Napoli–Real Madrid, il match di Champions che a marzo aveva fatto andare in tilt un’intera città e che aveva sfiorato di 4,5 milioni di incasso. Ironia della sorte, l’Inter aveva stabilito il precedente primato per la Serie A proprio nel derby della passata stagione, ma quest’anno la nuova politica nerazzurra (diminuzione dei prezzi degli abbonamenti in alcuni settori, aumenti in altri) ha portato a far lievitare ancora di più la cifra ricavata dalla stracittadina e molto probabilmente l’incasso complessivo di fine stagione al botteghino (sempre che la squadra continui a ottenere questi risultati…). Sarà boom di stranieri sugli spalti, segno che il derby della Madonnina “tira” anche all’estero.
Assenti i due patron: Jindong Zhang e Li Yonghong vedranno la sfida dalla Cina, incollati davanti alla tv.
fonte: fcinter1908.it