De Boer in conferenza stampa prima di Roma-Inter: “Joao Mario è pronto. I social? Pericolosi”

Ai microfoni si presenta un mister de Boer molto concentrato e che pretende concentrazione dai suoi giocatori già ventiquattro ore prima di Roma-Inter. “Vogliamo vedere sempre un’Inter che gioca per il primo posto, in coppa e in campionato. Per la Roma è lo stesso e questo è positivo per la serie A. Da giocatore ho perso 3-0 col Barcellona a Roma e non voglio vedere la stessa cosa. Non deve esserci un atteggiamento come contro lo Sparta Praga. La partita non comincia quando l’arbitro fischia ma bisogna pensarci dal giorno prima, immaginarla. Contro la Roma è sempre più facile avere un buon atteggiamento, grazie all’importanza della partita. Ma voglio vederlo contro ogni squadra. I miei giocatori saranno pronti per giocare una partita importante domani.“.

Sui giallorossi il tecnico olandese dichiara: “La Roma è una squadra fortissima in ogni reparto, con molta qualità: sarà una partita molto difficile. Ha molti giocatori che possono fare la differenza in ogni momento. Totti è un grande giocatore, può sempre segnare appena ha un’occasione. È difficile marcarlo, ha molta esperienza. Quando entra cambia sempre il gioco della Roma“. Arriva anche la conferma del recupero di Joao Mario: “Stanno tutti bene, Joao Mario si è allenato molto bene e anche Brozovic. Ma abbiamo molti giocatori pronti per la convocazione e devo fare delle scelte. Non ho problemi con la stampa italiana, è sempre la stessa cosa: se giochi male vieni criticato. Non è un problema perché stiamo costruendo un progetto e una filosofia e ci vuole tempo. Stiamo andando nella direzione giusta, partite come Praga non sono giuste ma in allenamento e in altre partite ho visto passi in avanti“.

Ansaldi non ha i novanta minuti nelle gambe ma è pronto per giocare ed è convocato. Abbiamo parlato individualmente con i giocatori e non è un problema commettere degli errori. Ma bisogna capire in cosa cambiare, con mentalità aperta. Io ascolto tutti quando hanno buoni argomenti. Inter e Roma vogliono vincere tutte le partite, sono due squadre con molte qualità ed è solo questione di tempo arrivare ad un buon livello. La Roma può vincere contro qualsiasi squadra. È la prima volta che sento di Moratti presidente e non mi serve a niente perché sto preparando una partita molto importante per noi. Spesso sono speculazioni, dobbiamo restare concentrati sulla Roma“.

Capitolo social media, dopo l’accaduto di giovedì: “Non solo Brozovic ma ogni mio giocatore deve capire che i social media sono molto importanti ma anche molto pericolosi. Devono sapere quando usarli e in quel momento non era giusto farlo, anche se è una cosa che riguarda la società. Ho visto il portiere dell’Ajax durante l’intervallo pubblicare una foto su Snapchat. Non so come ci si possa pensare, per me non è giusto. Se lo facesse un mio giocatore dovrei prendere una decisione, bisogna essere concentrati già dal giorno prima della partita. Roma-Inter comincia oggi e non domani. Per un professionista è inconcepibile una cosa simile”.

Chiusura sul turnover: “Vogliamo vincere ogni partita ma devo scegliere i giocatori migliori. Guardo gli allenamenti e come stanno fisicamente. In questo momento i miei calciatori non sono pronti per giocare ogni tre giorni. È una questione molto delicata e si rischia l’infortunio, come è accaduto improvvisamente a Joao Mario dal nulla. Lui ha cambiato paese e squadra. Nel prossimo mese di gennaio tutti potranno giocare ogni tre giorni“.