De Boer in bilico, decisivi Southampton e Atalanta: il patto con lo spogliatoio

Confronto alla Pinetina ieri tra mister Frank de Boer, il vicepresidente Javier Zanetti, il Cfa Giovanni Gardini e il direttore sportivo Piero Ausilio. Come riporta La Gazzetta dello sport il bilancio è infatti finora negativo: su dieci impegni ufficiali tra campionato ed Europa League l’Inter ha subìto cinque sconfitte. Le perplessità della società riguardano le scelte tecniche, la gestione delle partite e la condizione fisica. Anche l’accantonamento di Kondogbia e Brozovic non è più spiegabile con i soli motivi comportamentali.

Delucidazioni sono state chieste a de Boer anche sull’inserimento di Jovetic al posto di Ansaldi domenica contro il Cagliari, con conseguente passaggio alla difesa a tre. In Italia quando non si riesce a vincere è preferibile accontentarsi di un pareggio. Sotto i riflettori anche il calo fisico dopo settanta minuti di gioco: non è la prima volta che accade.

De Boer non dovrebbe rischiare, ad ogni modo, fino alla prossima sosta di metà novembre. A meno di clamorosi scivoloni contro Southampton e Atalanta. Fino ad allora il tecnico olandese resta comunque sotto esame: con la rosa di qualità che si ritrova deve garantire risultati e un gioco migliore. Ieri c’è stato anche un colloquio tra de Boer e la squadra alla presenza dei dirigenti. Il messaggio è stato: correre, sudare e aiutarsi. A breve constateremo se si riuscirà a passare dalle parole ai fatti.