Caos arbitrale, una clamorosa statistica sulla Juventus fa riflettere: i dettagli
Nulla da eccepire: la sfida tra Juve e Inter ha lasciato l’amaro in bocca a tutto il mondo nerazzurro. La vittoria dei bianconeri, come spesso è accaduto nella storia dei derby d’Italia, ha dato luogo a tantissime polemiche. Domenica sera infatti, l’arbitro Rizzoli (contestatissimo sia dentro che fuori il campo) non ha concesso due calci di rigore, almeno. Chi ha puntato il dito contro l’arbitro di Mirandola? Rosario Lo Bello ex arbitro e figlio d’arte. Sarà forse per questo che Nicola Rizzoli ha deciso che non arbitrerà più?
Le dichiarazioni dell’arbitro Rosario Lo Bello
“Tutte le partite che dirige sono sempre piene di errori a conferma del fatto che è veramente un mediocre nonostante abbia arbitrato molte finali. Io lo definisco il ‘Don Abbondio’ dei fischietti italiani. Poi con la Juve spesso sbaglia a favore tanto che sui social lo mettono con la maglia bianconera. Rizzoli è lo stesso arbitro che ha ammesso che Bonucci non gli ha dato una testata. Ma che si aspettava un bacio dal difensore bianconero? Comunque giudicandolo male non scopriamo l’acqua calda. Eppure riscuote consensi tanto che ha ottenuto la deroga per continuare ad arbitrare per tanti anni nonostante il limite di età”.
E poi Calciomercato.it riporta una statistica molto particolare che non può essere ignorata. Dopo i rigori negati all’Inter nel corso del derby d’Italia, la Juve vede aggiornarsi un nuovo record: salgono infatti a 23 le partite consecutive allo Juventus Stadium senza penalty contro la squadra bianconera. L’ultimo fischietto che ha decretato un calcio di rigore contro la Vecchia Signora in casa, è stato Orsato, più di un anno fa. Era il 13 dicembre 2015 e si giocava la sedicesima giornata del girone di andata: a beneficiare della decisione arbitrale è stata la Fiorentina (ha segnato Ilicic), da quel giorno sono trascorsi 419 giorni e poi il nulla.