Calciopoli, l’ennesimo ricorso di risarcimento della Juve: ecco la risposta ufficiale del Tar

Nell’udienza di oggi il tribunale regionale del Lazio ha emesso questa sentenza: “Il Tar non si può pronunciare se lo ha già fatto il collegio arbitrale“, respingendo in toto il ricorso presentato dalla società bianconera contro il Coni. La Vecchia Signora ha citato in giudizio l’organismo sportivo al fine di ottenere un lauto risarcimento per il danno subito dalla revoca dello scudetto e dalla conseguente retrocessione nel campionato cadetto.

Ecco cosa riporta una nota ANSA: il Tar ha respinto la domanda di risarcimento della A.S. Juventus “ritenendo che l’intera vicenda fosse già stata trattata in un precedente ricorso, presentato sempre dalla Juventus nel 2006, e poi abbandonato dalla società, che preferì ricorrere al lodo arbitrale da cui tuttavia uscì sconfitta”.

La vicenda è legata allo scandalo di Calciopoli che è scoppiato nel 2006 e ha visto nel mirino degli inquirenti le più importanti squadre calcistiche della Serie A. La società più colpita è stata la Juventus. Riconosciuta colpevole di illecito sportivo le è stato revocato il titolo de iure di Campione d’Italia 2004-2005 e non assegnato lo scudetto 2005-2006 perché retrocessa d’ufficio all’ultimo posto in classifica.

Lo scudetto revocato alla Juve è stato poi assegnato all’Inter perché la squadra nerazzurra  è arrivata seconda. Da allora sono trascorsi dieci anni, ma la società bianconera non si è mai arresa e ha sempre rivendicato i due scudetti vinti sul campo e revocati poi in sede di giustizia sportiva. La partita tra Juve ed Inter è ancora aperta, ma un punto però sembra essere stato messo: nessun risarcimento per la Vecchia Signora.