Bimbo disabile aspetta Ibra all’esterno dello stadio: l’incredibile reazione di Zlatan che…
Domenica scorsa il piccolo Rocket ha atteso con pazienza l’uscita dei calciatori del Manchester United dall’Old Trafford dopo il pareggio per 1-1 contro lo Stoke City. Una passione, quella per i Red Devils, comune a tanti altri bambini. Lui però a dieci anni è costretto su una sedia a rotelle per via di una paralisi cerebrale ed ha perso sua madre tre anni fa.
La sua caparbietà nell’aspettare fuori allo stadio con sua nonna Martie e un’amica è stata premiata. Prima di salire sul pullman la squadra si avvicina a Rocket alla spicciolata e spende qualche minuto con lui. Il bimbo è entusiasta ma in realtà sta aspettando di conoscere da vicino il suo idolo: l’ex nerazzurro Zlatan Ibrahimovic, che da poco ha compiuto trentacinque anni. Dopo poco anche l’attaccante svedese compare e quello che è accaduto è qualcosa di impagabile.
Come racconta nonna Martie, “Quando Rocket lo ha visto venirgli incontro ha iniziato a muovere gambe e braccia in modo velocissimo, era in preda a un’euforia che mai avevamo visto. Zlatan è stato fantastico. Si è fermato a chiacchierare con noi e ci ha chiesto se ci fosse piaciuto il match. Abbiamo risposto di sì, rivolgendo poi la stessa domanda a lui. «A me no», ci ha detto sorridendo, «non mi diverto quando non segno»“. Poi l’autografo su una felpa dello United, in attesa che un altro sogno del piccolo si realizzi: diventare mascotte della sua squadra per un giorno.
Ecco la foto dello splendido incontro:
