Adani dopo il ko della Juve: “Facevo due conti sulla rosa, le scuse sono finite. Padre tempo opera in silenzio”
Dopo la terza sconfitta incassata ieri sera dalla Juventus per mano dell’Udinese di Cioffi, Lele Adani si è tolto qualche sassolino dalle scarpe, rincarando la dose dopo quanto affermato una settimana fa dopo lo scontro diretto con l’Inter: “Bremer, Szczesny, Rabiot, Locatelli, Yildiz, Milik, Chiesa, Cambiaso, McKennie… stavo facendo due conti sul valore della rosa. Settimana scorsa qualcuno ha fatto finta di non capire, ma oggi? Quello che è accaduto questa sera?” ha detto l’ex difensore nerazzurro, oggi opinionista di Rai Sport, su Intagram.
“Poi si pongono il dubbio se qualcuno ha ragione o meno. Ma un giusto non chiede ragione, un giusto nella comunicazione per avere giustizia chiede di partire dalla verità. E da lì si comincia a dibattere. Il calcio è semplice e le scuse sono finite. Ci vuole responsabilità, comunicazione corretta, autocritica e analisi profonde giuste perché l’Udinese non era quella di Alexis Sanchez. La verità è una: padre tempo opera in silenzio“.
fonte: www.fcinternews.it