Il calciatore accostato all’Inter snobba i nerazzurri: “Ha perso la magia di un tempo, è in calo”

Il difensore dell’Hoffenheim Niklas Süle ha rilasciato un’intervista a La Gazzetta dello Sport. Da anni il suo nome è accostato all’Inter (di recente si è parlato anche di Milan) ma pare che l’Italia non sia la sua destinazione preferita: “So che il mio agente è stato contattato. Per me però un trasferimento in Italia non avrebbe senso. Milan e Inter hanno perso quella magia che li contraddistingueva“.

“In passato hanno avuto grandi giocatori, il nome dei club ha un peso, la città è bella, i tifosi calorosi… Però i club sono in calo. Per uno della Bundesliga è un passo indietro, anche perché da anni faticano a qualificarsi per l’Europa. Preferirei la Premier“. Parole dure ma difficilmente discutibili, quelle del ventunenne tedesco.

La sua squadra è allenata da un tecnico di soli ventotto anni: Julian Nagelsmann. È imbattuta e può puntare all’Europa: “Dobbiamo continuare così: di questo passo possiamo arrivare anche in Champions. Io, benché giovane, mi sento esperto. Credo che riuscirei a impormi pure ad alti livelli“. Sui difensori italiani Süle ha dichiarato: “Cannavaro nel Mondiale 2006 fu fondamentale e mi entusiasmava Nesta. Ora non sono più i migliori. Bonucci e Chiellini sono bravi, ma Ramos o Boateng sono di un altro livello. La A è solo il 4° torneo in Europa“.