Fair Play Finanziario, l’Uefa cambia le regole? Ecco perchè l’Inter può beneficiarne
Secondo La Gazzetta dello Sport, a causa dell’aumento vertiginoso dei calciatori, molto presto potrebbero cambiare le regole del Fair Play Finanziario dell’Uefa. Ecco cosa si legge, Cifre alle stelle, valutazione di Neymar che assume contorni ‘pazzeschi’ per il trasferimento del brasiliano dal Barca al PSG, si parla di 222 milioni, ed allora via libera alla rivoluzione!
Le regole attuali sono state introdotte nel 2011 per tenere sotto controllo i conti delle squadre che giocano le coppe europee. Senza pareggio di bilancio c’è una sanzione oppure è prevista la consegna di un piano di rientro da rispettare, pena provvedimenti ancora più pesanti. Questa seconda soluzione è stata quella adottata anche da Suning. I cambiamenti potrebbero permettere acquisti faraonici ma con una Luxury Tax, “una percentuale sugli stipendi e/o sul cartellino dei giocatori. Se uno compra Messi per 100 milioni, paga al sistema una cifra tra il 10% (10 milioni) e il 100% (altri 100 milioni). Stesso discorso per lo stipendio. Soldi da distribuire a club, Leghe, Champions: si vedrà”.

Anche il Salary Cap, “una limitazione degli stipendi che un club può pagare. Si può fissare un tetto massimo per giocatore ma, più facilmente, un tetto massimo per squadra, con fasce salariali diverse per giocatori di diverso valore, esperienza etc”. L’Inter con una proprietà che si sta dimostrando generosa e vogliosa di tornare fra le grandi, potrebbe beneficiare di questa situazione a partire dall’acquisto più acclamato.